A
un certo punto una bimba disse alla madre,
<<Mammina
lo senti anche tu questo profumo di mare?>>.
La
mamma fece un bel respiro e guardò la figlia,
<<Hai
ragione amore, sembra proprio profumo di mare, ma qui in montagna è
impossibile, siamo troppo lontani dalla costa>>.
Chiamò
il marito,
<<Tesoro,
lo senti anche tu?>>.
In
un attimo, il mormorio della folla divenne una voce sola,
<<Che
odore salmastro! Che profumo di mare!>>.
La
Brezza Marina aveva vagato tanto alla ricerca di suo figlio e finalmente
l’aveva trovato in quello sperduto villaggio di montagna.
<<Mamma!>>
esclamò quello appena la sentì arrivare,
<<Tesoro,
mi hai fatto prendere un bello spavento. Temevo di averti perso per sempre. Come
hai fatto a cacciarti qui? Siamo in montagna, dovremmo essere al mare!>>,
<<Oh
mammina mia, stavo parlando con quelle rondini e poi non ti ho più vista. Non
mi allontanerò più da te senza avvisarti. Meno male che se qui con me adesso,
che paura ho avuto!>>.
Si
abbracciarono così forte che quell’olezzo salmastro si diffuse per tutta la
vallata.
Il
venticello dispettoso riprese il viaggio in compagnia della madre. Le stava
talmente vicino, per non perderla, che gli abitanti del villaggio si sentirono
sferzare da un’energica folata e il profumo di mare divenne davvero molto intenso.
Durò
un attimo e subito si disperse.
Fu
la prima e l’ultima volta che si sentì quella meravigliosa fragranza nel
piccolo villaggio.
Dopo
qualche giorno, qualcuno notò che da quando il forte vento era passato nel
paese, nessuno faceva più strani sogni.
Si parlò dell'accaduto per molto tempo poi, come pgni bella storia, divenne una leggenda da ricordare e tramandare.
Si parlò dell'accaduto per molto tempo poi, come pgni bella storia, divenne una leggenda da ricordare e tramandare.
Nessun commento:
Posta un commento